- Hai perso il lavoro o il tuo settore è entrato in crisi?
- Devi reinserirti o reiventarti in qualche modo?
- Hai già un lavoro ma non ce la fai più e vorresti cambiare?
- Stai cercando o vorresti crearti un nuovo lavoro, ma non sai bene quale?
Se hai una necessità del genere, probabilmente sarai preda di diverse emozioni come confusione, indecisione, angoscia, paura, etc.. e quindi potrebbe farti comodo qualche elemento di riflessione.
Se sei alla ricerca o vuoi crearti il lavoro giusto per te, ti fornirò 3 indicazioni che potrebbero esserti utili, se le metterai in pratica.
- Analizza la tua situazione attuale
- Ricorda il principio fondamentale di ogni business
- Identifica il tuo target e il tuo scopo
Vediamole nel dettaglio.
1. Analizza la tua situazione attuale ed identifica il tuo obiettivo
Anche se può sembrarti banale o superfluo, la prima cosa che devi fare quando ti metti alla ricerca o alla costruzione del lavoro giusto per te, è analizzare con attenzione la situazione in cui ti trovi.
Chiarire la tua situazione con precisione ti permetterà di definire bene il tuo obiettivo (lavoro autonomo, lavoro da dipendente e in che ruolo, freelance, imprenditore, etc..) perché questo influisce sui passi da fare per raggiungerlo, diversi a seconda delle situazioni.
Ad esempio, se non hai ancora le idee chiare, potrebbe essere necessario far luce sulla tua identità professionale, le tue tendenze di personalità, fare un bilancio delle tue esperienze o competenze, e solo successivamente studiare una strategia per la ricerca del lavoro; oppure se hai un’idea precisa e vuoi avviare un’attività, può essere necessario studiare prima il modello di business, etc..
Quindi, questo studio ti aiuterà a chiarire il tuo obiettivo e ti indicherà i passi giusti da fare, prima di iniziare la tua ricerca del lavoro o di aprire una nuova partita Iva.
Nella pagina strumenti gratuiti del sito trovi il toolkit “trovare il lavoro adatto o reinventarsi”. Scaricalo gratuitamente.
Esso contiene una breve guida ed alcuni strumenti facili da utilizzare che potranno esserti molto utili per chiariti le idee ed elaborare una strategia utile per trovare o creare il lavoro giusto per te.
2. Tieni sempre in mente il principio fondamentale di ogni business: aiutare qualcuno a fare qualcosa
E’ chiaro che il tuo obiettivo è quello di trovare o creare un lavoro giusto per te, ma c’è un principio che dovrai sempre tenere presente se vorrai avere successo:
“il pre‐requisito per avere successo è aiutare qualcuno o qualche organizzazione a fare qualcosa”.
In altre parole, con ciò che fai o con ciò che offri, “dovrai aggiungere valore alla vita delle persone o delle organizzazioni a cui intendi rivolgerti”.
I tuoi ipotetici clienti, le organizzazioni, le aziende, i datori di lavoro, i manager, i recruiter, etc.. sono interessati essenzialmente ad una cosa: risolvere i loro problemi, soddisfare i loro bisogni e svolgere i compiti per loro importanti.
Se riesci a dare loro risposte semplici e convincenti ai loro bisogni sei sulla strada giusta perché ti prenderanno in considerazione e magari ti sceglieranno.
3. Identifica il tuo target e il tuo scopo
Questo passaggio, è quello che mette maggiormente in crisi le persone, quindi potrebbe succedere anche a te.
Scegliere un target, un segmento di clientela, un pubblico a cui intendi rivolgerti, un tipo di ruolo che intendi ricoprire, la tipologia di azienda o di organizzazione a cui inviare la tua candidatura, etc.. implica scartarne tante altre e questo potrebbe darti la sensazione di perdere altre opportunità.
Tuttavia, questo è un passaggio necessario se vuoi ottenere dei risultati. Ricorda che:
rivolgerti a “tutti” alla fine si riduce a rivolgerti a “nessuno”.
So bene che non è semplice, per questo motivo, ti suggerisco 3 step da fare per aiutarti ad identificare il tuo target e il tuo scopo, ovvero: chi aiuti a fare cosa?
Step 1: identifica con attenzione i tuoi valori, interessi, passioni, tendenze caratteriali e punti di forza
Nota Bene: Potresti pensare a questo esercizio come a una sciocchezza, che hai problemi di lavoro ed il tuo unico obiettivo è quello di trovare un lavoro giusto per te, quindi non vuoi perdere tempo con esercizi inutili. Se ti è venuto un pensiero simile lascialo andare. Anche se può sembrare una perdita di tempo, è un passaggio fondamentale. Inoltre rifletti: cosa hai da perdere? Una mezz’ora del tuo tempo? Quante ne hai già perse finora? Non ti cambierebbe nulla, per cui, fai questo passaggio, potresti essere sorpres@, dalle cose che emergono.
Quindi ….
- Fai un elenco dei principali valori che ti appartengono, delle tue principali tendenze caratteriali e dei tuoi punti di forza
- Elenca, inoltre, le principali attività ed i principali interessi della tua vita.
- Quali attività ti vengono bene naturalmente e le fai senza alcuno sforzo, anzi quando le fai il tempo scorre via senza che tu te ne accorga?
- Ora immagina di aver appena vinto di 5 milioni di euro alla lotteria. Quali attività continueresti a fare comunque, tra quelle sopra elencate? (oltre a stare sotto la palma ai tropici ovviamente ?)
- Quali iniziative continueresti a portare avanti?
Metti per iscritto tutte queste cose. Non devi solo pensarlo, devi scriverlo. Sarà tutto materiale che ti tornerà utile per prendere delle decisioni.
Nel toolkit “trovare il lavoro adatto o reinventarsi”, che puoi scaricare dalla pagina strumenti gratuiti del sito troverai una mappa visuale denominata Personal Discovery Canvas che ti aiuterà e che ti guiderà proprio in questo.
Step 2: elenca le tue competenze
Attenzione, perché anche qui, potrebbe farsi sentire una vocina interna che ti dice che sai fare poco o nulla e che nella vita hai fatto solo cose che non hanno rilevanza, specialmente se hai un’età giovane. Tu, molto semplicemente, ignorala. Il lavoro giusto per te sarà più facile da trovare o costruire se parti da quello che già sai fare, magari anche bene.
Prenditi il tempo e fai un bell’elenco. Scrivi “tutte” le cose che sai già fare, le esperienze che hai acquisito, soprattutto, non pensando solo all’ambito professionale, ma anche a quello personale. Abilità particolari, capacità, competenze (hard & soft), conoscenze, know how specifici. Qualsiasi esperienza di vita che possa essere di qualche utilità condividere con gli altri (anche per questo puoi utilizzare il Personal Discovery Canvas che trovi nel toolkit).
Una piccola nota in merito alle competenze.
Nella creazione o nella ricerca del tuo lavoro giusto per te, potresti non avere ancora tutte le competenze necessarie. Ricorda che questo non è un problema, perché le competenze si possono acquisire.
Se seguirai una strada che è in linea con le tue tendenze personali, i tuoi interessi e le tue passioni, non sarà un problema rimboccarti le maniche, studiare ed approfondire qualche tematica.
A meno tu non sia un avvocato e vuoi diventare un fisico nucleare, o un artigiano di 50 anni e vuoi diventare un astronauta (tutto è possibile ma richiederebbe sforzi notevoli), molte competenze possono essere acquisite, anche molto diverse da ciò che fai oggi.
Seguendo dei corsi o studiando dei libri, nel giro di pochi mesi, potrai arrivare a saperne più del 60%-70% delle persone.
E se continui ad approfondire, nel giro di un paio di anni ne saprai più del 90% delle persone. A te non interessa quel 30-40% di persone che ne sa più di te: non ti far bloccare da questo. A te interessa quel 70% di persone che ne sa meno di te e che tu potrai aiutare perché possono trarre vero beneficio dalla tua competenza ed esperienza: è a loro che ti dovrai rivolgere.
Step 3: identifica un bisogno che sei in grado di soddisfare
Tenendo presente tutto quello che hai scritto nei due punti precedenti, devi sforzarti di identificare in cosa puoi essere utile, cosa puoi aiutare a fare, quali bisogni sei in grado di soddisfare, etc..
Facendo quello che ti viene bene e quello che sai fare, quello che hai imparato o quello che protesti imparare, quali sono le attività, le situazioni, le cose in cui puoi essere utile?
Passando in rassegna tutte le cose che hai scritto nei due step precedenti, questa parte non dovrebbe essere molto difficile.
Dedica a questo step il tempo necessario perchè è il requisito per il quale le persone o le organizzazioni sono disposte a pagare e farà la differenza per il tuo successo.
Nel toolkit “trovare il lavoro adatto o reinventarsi”, che puoi scaricare dalla pagina strumenti gratuiti del sito troverai una mappa visuale denominata Personal Purpose Canvas che ti consiglio di compilare con la massima attenzione perchè ha proprio lo scopo di farti riflettere su cosa puoi fare e per chi, in modo da essere considerat@ e magari scelt@ dai tuoi potenziali clienti o datori di lavoro.
Conclusioni
Attenzione però, perché, avere identificato chi sei ed il tuo scopo, non costituisce il punto di arrivo, ma il punto di partenza.
Il percorso che hai seguito finora non ti garantirà di per sé un risultato, ma la base essenziale, sulla quale costruire il tuo modello di business o la tua strategia di ricerca del lavoro.
Per queste cose puoi scaricare gli altri due toolkit, “Sviluppare il Business” e “Personal Branding” che contengono altri utilissimi strumenti per aiutarti a creare o trovare i lavoro giusto per te.
Nota: se ami leggere, un libro interessante sul tema è Engagement: la passione nel lavoro di cui puoi visionare un’anteprima a questo link.
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In ogni caso, ti ringrazio per l’attenzione che hai dedicato a questo articolo e mi auguro che ritornerai a leggerne qualcun altro.
A presto, Massimiliano
